Città avveniristiche e natura incontaminata: questa è la profonda essenza del Giappone, una terra piena di contrasti e di incanti i cui ideogrammi significano “origine del sole”.
Il Paese del Sol Levante è situato sulla costa insulare dell’Asia Orientale e grazie alle tremila isole da cui è composto vanta il record di densità abitativa, basti pensare che Tokyo conta più di 12.000 abitanti.
Nonostante la modernità palpabile delle grandi metropoli, il Giappone conserva ancora oggi moltissime tradizioni antichi e rituali senza tempo, come la celebre e irrinunciabile cerimonia del tè.
In tema di tradizioni è importante citare lo sport giapponese per eccellenza, il sumo, che sin dalle origini ha accompagnato la storia del Paese, trasformandosi da rito a disciplina militare. Anche le arti marziali orientali come Karate, Judo, Jujitsu, Aikido e Kendo ricoprono un ruolo di rilievo nella cultura nipponica.
La flora di questa terra è davvero varia e rigogliosa, arrivando a contare più di 4.500 specie tra ciliegi, camelie, azalee, abeti, bambù, gelsi, mirti, solo per citarne alcune; anche la fauna vanta una moltitudine di mammiferi, uccelli, rettili, anfibi e pesci, anche se sicuramente la scimmia è l’animale più diffuso.
Il clima si presenta davvero vario a causa della forma longitudinale del Paese e le temperature medie vanno dai 5° ai 16°, spesso inoltre si verificano monsoni e cicloni tropicali.
Il periodo migliore per visitare il Giappone? Certamente la primavera, quando è possibile assistere a quello spettacolo stupendo che è la fioritura dei ciliegi, l’Hanami.
Il fiore di ciliegio simboleggia per il popolo giapponese la bellezza effimera e la caducità del mondo che ci circonda: per celebrare e ammirare queste piante così pregne di significato, vengono quindi organizzati pic nic all’aperto, feste accompagnate da danze e musiche e serate piene di atmosfera con lanterne luminose come decorazioni.