Kuwait

Passaporto con visto di ingresso. Si consiglia, inoltre,di portare con sé delle fotocopie dei documenti e carte di credito e lasciare gli originali in hotel.
Ambasciata d’italia ad Ak Kuwait
Jabriya, Block 9, Street 1, Villa n. 84, Al Kuwait
Indirizzo postale: P.O. Box: 4453 Safat, 13045 KUWAIT
Tel. (centralino): +965 - 25356010/1/2 .
Fax. +965 – 25356030
Cellulare di reperibilità, operativo per i casi d'emergenza nelle ore di chiusura degli uffici: +965-99019353
E-mail: [email protected]
E-mail: [email protected]
Sito web: www.ambalkuwait.esteri.it

+2h rispetto all'Italia, +1h quando in Italia è in vigore l'ora legale

Nessuna vaccinazione obbligaria né consigliata

Le condizioni idrico, igienico-sanitarie sono buone. Non sussitono rischi per la salute.

Il paese è sicuro salvo la zona di confine con l'Iraq

L'elettricità è 240V, con prese di tipo C e G. Prevedere un adattatore

Il livello dell’assistenza sanitaria in Kuwait è ottimo. Sono presenti cliniche all'avanguardia, soprattutto tra le strutture private. Alcuni ospedali richiedono il pagamento anticipato o altre forme di garanzia economica per i trattamenti che non sono considerati casi di emergenza (ad esempio, la prova della sottoscrizione di un’assicurazione). È consigliabile, quindi, stipulare l'assicurazione sanitaria e copertura spese mediche Travel Care che prevede, tra l'altro, anche l’eventuale rimpatrio aereo sanitario.
Considerata la posizione geografica in cui si trova il paese, potrebbero verificarsi eventuali disagi con le compagnie aeree. Per questo motivo è raccomandabile aggiungere alla propria assicurazione la garanzia Bagaglio che copre le spese  per l'acquisto di beni di prima necessità per ritardo o smarrimento del bagaglio nonchè rimborso delle spese in caso di furto dello stesso.

Il periodo migliore per visitare il paese è da novembre ad aprile. E' consigliabile indossare capi leggeri ma non succinti, mentre cappelli, creme solari ad alta protezione, occhiali da sole sono indispensabili per evitare insolazioni, kit di primo soccorso (non dimenticate i fermenti lattici), torcia elettrica al led, carta e penna e per le visite alle moschee, calzini e sacchetti di plastica (che contengano le vostre scarpe). Occorre tenere presente che negli hotel l'aria condizionata è molto alta quindi è consigliabile un golfino, utile anche per le escursioni termiche serali.

Nel paese non è usuale che una donna viaggi sola, è quindi importante farsi accompagnare, possibilmente da persone di fiducia o fruire di taxi per gli spostamenti. Alcuni accorgimenti utili: coprite preferibilmente ginocchia e spalle, indossando gonne o pantaloni non troppo corti, evitando possibilmente canottiere e portare il copricapo. In questo modo ci si può proteggere dal sole ma anche evitare di incorrere in eventuali problemi legati alla cultura islamica che nel paese è molto conservatrice. Prevedete anche un foulard e calzini o babbucce usa e getta da indossare nelle moschee.

Durante il ramadan non troverete bevende alcoliche nei locali. Prima di iniziare una conversazione con un autoctono di vostra conoscenza è buona educazione chiedere della sua salute e di quella della sua famiglia. Ricordate inoltre che la popolazione ha un profondo rispetto per gli anziani, quindi salutateli per primi e non interrompeteli mentre parlano. Se siete invitati in un'abitazione privata dovrete toglire le scarpe prima di entrare e mangiate con la mano destra perchè quella sinistra è ritenuta impura. Le effusioni amorose in pubblico fra sessi opposti sono vietate. Ricordate che per visitare le moschee dovrete togliervi le scarpe