Considerato che le disposizioni in materia di ingresso nei vari Paesi sono soggette a frequenti variazioni, per ottenere informazioni precise e sempre aggiornate suggeriamo di consultare il sito www.viaggiaresicuri.it, curato dall’Unità di Crisi del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
Per il tuo viaggio in Nepal avrai bisogno del passaporto con visto di ingresso. Ti consigliamo di portare con te delle fotocopie dei documenti e carte di credito e di lasciare gli originali in hotel o comunque in un luogo sicuro.

Il Consolato Generale Onorario d’Italia si trova a Kathmandu al secondo piano dell’ I. J. Plaza, all’indirizzo Teendhara Pathshala, Durbar Marg. P.O. Box - 1097, Kathmandu, Nepal.

Puoi contattare l’ambasciata via telefono (+977-1-4252801 / 4252802 / 4252803 / 4252804), via fax (+977-1-4255218) o via mail ( [email protected]). È possibile contattare un Vice Console Generale Onorario: +977.9851020758 (Mr Ravi Bhakta Shrestha), +977.9841222038 (Mrs Sabina Shrestha), +873763228218 (telefono satellitare di Nera Immarsat).
Per le tue vacanze in Nepal avrai bisogno di spostare le lancette avanti di 4,45h rispetto all’Italia e di 3,45h quando in Italia vige l’ora legale.
Se stai organizzando il tuo viaggio in Nepal, ricorda che non sono previste vaccinazioni obbligatorie, ma sono consigliate quelle per epatite A e B, colera, rabbia e profilassi antimalarica (se ti rechi nella zona del Terai).
Le condizioni idriche e igienico sanitarie sono insufficienti. L'acqua spesso non è sicura, per cui è consigliabile consumare solo quella in bottiglie sigillate, senza aggiungere ghiaccio oppure bevande calde. Mangiare solo cibi ben cotti. Ti consigliamo inoltre di disinfettare sempre le mani prima di mangiare e di non toccare gli animali, anche se domestici.
Malgrado la popolazione sia molto mite, dal 2012 persiste la situazione di instabilità politica. Sconsigliamo di fare un viaggio in Nepal in solitaria ma di avvalerti solo di viaggi organizzati.
L’elettricità è molto carente, anche nelle grandi città. La tensione è di 230V con prese di tipo C, D, M per le quali è previsto l’utilizzo di un adattatore.
Il periodo migliore per andare in Nepal è considerato quello autunnale quando il clima è asciutto e le temperature sono piacevoli. Soprattutto per chi vuole fare trekking è sconsigliato fare una vacanza in Nepal durante l’estate perché giugno segna l’inizio della stagione delle piogge.

Prima di organizzare le tue vacanze in Nepal, devi sapere che la situazione delle strutture sanitarie, sia pubbliche che private è molto carente, ancor più dopo il recente terremoto di Kathmandu. In particolare, occorre sapere che gli enti locali non effettuano soccorsi in caso di calamità o incidenti in montagna. Si consiglia di verificare il proprio stato di salute prima di intraprendere il trekking in Nepal.

Per casi particolarmente seri può essere consigliabile il rientro in Italia: si raccomanda di sottoscrivere l'assicurazione sanitaria e copertura spese mediche Travel Care che prevede, tra l'altro, anche l’eventuale rimpatrio aereo sanitario.
Considerata la posizione geografica in cui si trova il Nepal, potrebbero verificarsi disagi con le compagnie aeree. Per questo motivo puoi scegliere la formula Travel Care Comfort  o Travel Care Premium con la garanzia  bagaglio che prevede il rimborso  delle spese sostenute nel caso in cui il tuo bagaglio venga smarrito, rubato o consegnato in ritardo.

Per il tuo viaggio in Nepal è bene prevedere abiti comodi sia leggeri che pesanti, che non destino attenzione e che non siano succinti per non ledere il costume locale, un piumino d'oca, un ombrello, scarpe comode, scarpe da trekking, copricapo, borraccia. Sacche morbide invece di valige rigide, che siano facili da trasportare, un lucchettino, torcia elettrica , batterie di riserva (prediligere i modelli a LED a basso consumo con durata fino a 100 ore e quelli da portare in testa in modo da avere le mani libere).Telefono satellitare, cintura porta soldi, carta, penna e coltellino multiuso, kit posate e kit primo soccorso (in particolare fermenti lattici), occhiali da sole, disinfettante per le mani, carta igienica, sacco lenzuolo e asciugamano a nido d'ape (fuori dalle grandi città, gli alberghi sono economici), mollette per il bucato, un cannocchiale per l'avvistamento di animali e uccelli selvatici.
Non è usuale né sicuro per una donna viaggiare sola in Nepal. Alcuni accorgimenti particolari: non indossate abbigliamento succinto per non ledere il costume locale, né oggetti preziosi. Fatevi accompagnare da persone di fiducia o prendete taxi ufficiali per gli spostamenti.
Durante il tuo viaggio in Nepal, quando saluti qualcuno, poni le tue mani contro il petto e con un leggero inchino pronuncia "Namasté". Ricorda però che sono vietate le manifestazioni di affetto in pubblico fra uomo e donna, mentre sono comuni fra lo stesso sesso. Quando sei seduto non puntare le piante dei piedi contro qualcuno: è ritenuto un gesto altamente irrispettoso. Non aiutare a sparecchiare poiché si creerebbe un certo disagio fra gli abitanti della casa. Normalmente si beve acqua da una brocca comune ma non è educato poggiare le labbra sul bordo.