Gli italiani amano viaggiare, scoprire il mondo, conoscere nuove culture e diverse tradizioni. Negli anni si sono modificati stili e comportamenti di viaggio, ma anche modalità e tecniche: sono cambiate, infatti, le procedure che portano i viaggiatori a scegliere la meta e poi prenotare una vacanza.
A trainare il mercato del turismo italiano è l'innovazione digitale: il transato principale che passa per questo canale è quello dai trasporti e degli alloggi. La componente digitale è cresciuta dell'8% sul mercato italiano: l'82% delle transazioni è ancora effettuata da PC e tablet, ma il restante 18% proviene dagli smartphone dove la spesa si attesa intorno ai 2,5 miliardi di euro. Negli ultimi anni, il mercato dei viaggi in Italia ha subito una buona ripresa e il comparto ha raggiunto un valore complessivo di 58,3 miliardi di euro, come evidenziato da Osservatori.net.
In generale per l'Italia, il turismo è una delle attività economiche più rilevanti per esportazioni e attivazione di posti di lavoro e valore aggiunto. Come evidenziato dall'Indagine sul Turismo Internazionale, condotta dalla Banca d'Italia, si stima che nella, media dei paesi OCSE, il turismo contribuisca per il 4,1% alla formazione del PIL, per il 5,9% all'occupazione e per il 21,3% alle esportazioni dei servizi.