Nonostante ormai la figura di Babbo Natale sia conosciuta in tutto il mondo, nella tradizione spagnola non è il famoso vecchio dalla barba bianca a portare i regali, ma sono proprio i Re Magi a fare contenti i bambini. Dopo aver mandato la famosa letterina dei desideri, i piccoli spagnoli sono soliti lasciare, durante la notte del 5 gennaio, le loro scarpe in casa, per ritrovarle la mattina seguente ricolme di regali, di dolcetti, se sono stati buoni durante tutto l'anno, o di carbone, se non sono stati troppo diligenti.
Il Dia de los Reyes Magos non si festeggia solo tra le mura di casa, ma per gli spagnoli è un vero e proprio evento per tutta la città. Sempre nella giornata del 5 gennaio si svolge la "Cabalgada de los Reyes Magos", cioè la Cavalcata dei Re Magi, una parata che si celebra in tutto il territorio spagnolo, durante la quale tre personaggi mascherati da Reyes Magos sfilano a piedi o a cavallo e distribuiscono caramelle e dolciumi a tutti i presenti. La sfilata prevede anche un corteo di diversi carri allegorici, simili a quelli che vengono fatti per carnevale, personaggi di fantasia, dei cartoni animati o delle favole.
La "Cabalgada de los Reyes Magos", sia nelle grandi sia nelle piccole città, si trasforma in una vera e propria festa: il centro viene decorato e addobbato per l'occasione e le strade si riempono di persone allegre e spensierate. La prima sfilata dei Re Magi risale al 1866 e si è svolta ad Alcoy, una piccola città in provincia di Alicante. Dalla fine del XIX secolo questa ricorrenza si è diffusa in tutta l'Andalusia e la Catalogna, dove si festeggiava il Dia de los Reyes Magos con rappresentazioni teatrali e celebrazioni.