
Assicurazioni di viaggio: errori da evitare e luoghi comuni da sfatare
Considerare l’assicurazione come un costo extra, uno dei primi da tagliare se si è in budget, è sbagliato oltre che pericoloso



Un altro errore comune è quello di pensare che un’assicurazione di viaggio sia utile solo per trasferimenti a lungo termine. Chi si concede un anno sabatico è più propenso a stipulare una polizza viaggi mentre chi va in vacanza per pochi giorni si sente immune dagli imprevisti. Statisticamente però non è così: avete atteso tanto a lungo la vostra vacanza e volete veramente rischiare di rovinarvela per infortuni o furti etc? Le assicurazioni di viaggio propongono oggi preventivi personalizzati in base alla durata della vacanza oppure prevedono la possibilità di includere più viaggi singolo realizzati nello stesso anno solare all’interno della stessa copertura.
Viene naturale, prima di partire, concentrarsi sugli aspetti più piacevoli della vacanza. Va benissimo, a patto però di non trascurare questi elementi altrettanto importanti. Dedicate un po’ di tempo ad approfondire le condizioni: se viaggiate con bambini ad esempio non dimenticate di aggiungerli alla vostra polizza famiglia.
Considerare l’assicurazione come un costo extra, uno dei primi da tagliare se si è in budget, è sbagliato oltre che pericoloso. Oggi è possibile stipulare assicurazioni viaggio online in pochi click e anche effettuare la comparazione su internet delle offerte di diverse compagnie assicurative. Per scegliere però non guardate solo al preventivo finale ma anche alla copertura offerta (tenendo conto di massimale e franchigia) e verificate che l’agenzia sia abilitata, ovvero iscritta all’albo Ivass.