Cancellazione volo attentato terroristico: la politica delle compagnie aeree e delle agenzie di viaggio
Per quanto riguarda i biglietti aerei prenotati in date prossime ad attentati terroristici, la possibilità di cancellazione e rimborso dipende dalla compagnia aerea. In linea di massima le compagnie di bandiera prevedono il rimborso mentre quelle low cost no. Se il biglietto, o pacchetto, è stato prenotato tramite agenzia di viaggi o tour operator, di norma sono previste possibilità di modifica dietro pagamento eventuale di una penale.
Si intuisce quindi che avere una copertura assicurativa contro gli attentati potrebbe essere utile. Ma, come sopra accennato, sono pochi gli operatori del settore che si sono aggiornati prevedendo il rimborso di spese mediche o la possibilità di annullamento del viaggio.
EX-tension di Allianz Global Assistance: il terrorismo non ferma la voglia di viaggiare
Paola Corna Pellegrini, CEO di Allianz, ha annunciato una novità in anteprima per l’Italia. La compagnia assicurativa è la prima a prevedere, a partire dalle polizze viaggio Globy stipulate nel 2016, la copertura EX-tension, che prevede assistenza per spese mediche e bagagli in caso di attentato o guerra. Ex-tension sarà inclusa in automatico a tutte le polizze Globy di Allianz e presto in arrivo sulle polizze del sito allianz-assicurazioneviaggio.it.
Dopo i recenti attentati le agenzie di viaggio hanno registrato un brusco calo delle prenotazioni, soprattutto in alcune zone ritenute, a ragione o no, a rischio. C’è stata una diminuzione di richieste del 50% per Egitto, Tunisia, Marocco, Kenya, Turchia e Israele. Sapere di essere coperti e assicurati può essere senza dubbio un incentivo a reagire alla paura.