Le Vie Cave sono delle opere uniche nel loro genere, un patrimonio di fondamentale importanza storica e culturale. Passeggiare lungo questi sentieri regala suggestioni ed emozioni uniche: ti potrai addentrare nella terra circondato da pareti vertiginose e da una natura dal fascino primordiale.
Ma cosa sono le Vie Cave e in quali località in Italia è possibile ammirarle?
Le Vie Cave rappresentano degli antichissimi percorsi etruschi a cielo aperto, dei corridoi scavati nella roccia di tufo di dimensioni variabili. Ci sono infatti delle Vie Cave che sono larghe fra i due e i quattro metri, alcune arrivano fino ai venticinque metri di altezza, mentre in generale la lunghezza è di massimo un chilometro e mezzo.
Qual era la funzione delle Vie Cave? A questa domanda ancora oggi non è stata trovata una risposta precisa. Secondi alcuni questi percorsi venivano utilizzati per scopi sacri e funerari, altri sostengono che fossero delle vie di collegamento o dei sistemi difensivi, mentre altre ipotesi ancora vedono le Vie Cave come opere realizzate per permettere il deflusso delle acque.
Percorrendo le Vie Cave etrusche è possibile ammirare e ritrovare tombe e incisioni di quel periodo, mentre risalgono al Medioevo e agli anni più recenti gli scacciadiavoli, ovvero delle nicchie contenenti immagini sacre che servivano per rassicurare i viaggiatori.
Un altro aspetto significativo delle Vie Cave è quello ambientale. In questi percorsi scavati nel tufo, infatti, si è sviluppato un particolare microclima, che ha permesso la crescita di una vegetazione tipica degli ambienti umidi fatta di muschi, licheni, felci, edere e liane che rendono l'ambientazione ancora più ricca di fascino.
Le Vie Cave sono soltanto una decina nel nostro Paese. Nell'elenco dei posti da vedere in Toscana le Vie Cave di Sovana sono molto suggestive: quella più imponente è nota come "Il Cavone", è larga fino a quattro metri e viene ancora oggi utilizzata dagli abitanti del luogo per raggiungere campi e vigneti. Questa Via Cava etrusca si trova nei pressi del sito archeologico che include la Necropoli di Sovana e la Tomba Ildebranda. Come per altre Vie Cave, anche nel Cavone si possono riconoscere più in alto gli strati etruschi, a metà quelli medievali con delle nicchie scacciadiavoli e in basso i livelli più recenti.
A poca distanza da questa Via Cava si trova la Via Cava di San Sebastiano. Mentre quella del Cavone è la Via Cava più larga, questa di San Sebastiano si caratterizza per essere la più profonda, fino a venticinque metri, una caratteristica che la rende particolarmente suggestiva. L'ingresso in questa Via Cava etrusca ti porterà all'improvviso in un ambiente buio stretto fra due pareti verticali di roccia, da cui si intravede solo una striscia di cielo parzialmente coperta dagli alberi. Proseguendo lungo la Via Cava si raggiunge un oratorio rupestre di epoca medievale, creato usando delle tombe etrusche. Sulle pareti sono poi presenti diverse croci latine e simboli religiosi.
Nel territorio di Sovana si trovano altre Vie Cave etrusche:
Fra le bellezze di Pitigliano, le Vie Cave costituiscono un'ampia rete di Vie Cave etrusche facilmente raggiungibili dal paese. In particolare, a Pitigliano si trova la Via Cava più lunga di tutte, quella di Fratenuti, che raggiunge la lunghezza di quasi un chilometro e mezzo.
Fra le altre Vie Cave di Pitigliano vi sono anche:
Le Vie Cave etrusche in Italia sono un vero e proprio patrimonio naturale e architettonico, capaci di lasciare qualsiasi visitatore senza parole grazie alla loro bellezza suggestiva.
