Il Cammino di Santiago, uno dei più importanti e frequentati pellegrinaggi della storia, ai giorni nostri è diventato un nuovo modo di interpretare il viaggio spirituale.
Camminare diventa attività di crescita personale, un percorso fisico e spirituale che porta a mettere in gioco se stessi e a ritrovare la propria identità.
In realtà i Cammini di Santiago sono diversi e sparsi per tutta la Penisola Iberica: l'unica costante è il punto di arrivo finale, la tanto agognata Cattedrale di Santiago de Compostela, in Galizia. Quello più famoso, che viene denominato Cammino di Santiago, è il Cammino Francese, con partenza da Saint Jean Pied de Port sui Pirenei francesi e che, dopo circa 800 chilometri, arriva a Santiago de Compostela. E da lì volendo lo si può concludere arrivando a Finisterre – il famoso KM 0 - e fermarsi davanti all'Oceano Atlantico.
Quali sono i motivi che hanno creato il mito del sentiero di Santiago e quali sono le accortezze, i consigli "psicologici" da mettere in campo? Ecco i suggerimenti pratici e spirituali di Cristiano, per compiere al meglio il mitico percorso del Cammino di Santiago.