National Day Singapore: alla scoperta delle tradizioni del Sud Est Asiatico

Chi ama l’Asia e vorrebbe partire alla volta delle numerose attrazioni che la costituiscono non può non prendere in considerazione l’idea di visitare la città-stato di Singapore, un luogo tutto da scoprire, proprio a partire dalla sua tradizione storica e culturale.

Visitare questa meta durante il periodo estivo e, in particolare, nel mese di agosto, potrebbe rivelarsi un’idea perfetta per cogliere l’occasione di viverne lo spirito più profondo. Il motivo? Nella giornata del 9 agosto viene festeggiato il “National Day Singapore”, l’anniversario dell’indipendenza dalla Malesia, avvenuta nel 1965.

I festeggiamenti coinvolgono l’intera città che si anima con parate, concerti, fuochi d’artificio e spettacoli aerei: a metà giornata si svolge la manifestazione più attesa sulla piattaforma del Marina Bay che vede coinvolto anche il primo ministro.

Il “National Day Singapore” viene vissuto con entusiasmo e partecipazione da parte degli abitanti, i quali contribuiscono a scaldare l’atmosfera e animare una festa che non può non coinvolgere anche viaggiatori e turisti.

Chi ama le tradizioni e non vede l’ora di scoprire il meglio di questa bellissima città-stato resterà sbalordito visitando quartieri etnici situati a poca distanza l’uno dall’altro: Chinatown, Kampong Glam, Little India e Serangood Road, ognuno con peculiari caratteristiche, unici nel loro genere e popolati da abitanti di diverse etnie.

Tuttavia per chi vuole organizzare un viaggio all’estero nella splendida Singapore le attrattive non sono finite qui: bellissime isole, spiagge da sogno, quartieri in cui vivere una divertente vita notturna… una meta dal fascino magico, da visitare assolutamente ma sempre con qualche accortezza.

Ecco qualche consiglio di viaggio per non partire impreparati e visitare la città in totale tranquillità:

Il clima e le temperature sono sempre più o meno le stesse in ogni periodo dell’anno: umido e caldo caratterizzano le condizioni meteo di Singapore, spesso sottoposta a rovesciamenti e temporali di forte intensità.
Nei mesi di dicembre e gennaio la temperatura minima si aggira intorno ai 23° per raggiungere i 25° a maggio e giugno, mentre le massime possono arrivare a picchi di 32°.
In valigia oltre ai vestiti leggeri, quindi, non possono mancare ombrello e k-way.

Gli spostamenti all’interno della città non comportano particolari problemi: il sistema di trasporti pubblici è davvero efficiente e in aeroporto è possibile acquistare un abbonamento con durata variabile a seconda del tempo di permanenza in modo da non dover utilizzare i taxi, decisamente più costosi.

Per quello che riguarda le regole di comportamento è consigliabile osservare alcune indicazioni per evitare di incorrere in situazioni sgradevoli: vietatissimi ad esempio i chewing gum! Le donne godono di pari diritti e sono più rispettate che in altri Paesi asiatici, tuttavia è meglio che indossino abiti abbastanza coprenti. Da evitare, inoltre, le effusioni in pubblico; infine, nonostante non manchino negli ultimi anni iniziative in favore di gay e lesbiche, l’omosessualità è ancora illegale.

A Singapore potrete gustare i piatti originali della cucina malese, oltre che assaporare la cucina indiana. Moltissimi gli street food dove è possibile mangiare bene pietanze tipiche anche della cucina cinese e tailandese con un massimo di 10 euro; tuttavia occorre prestare particolare attenzione a cosa si mangia o beve per non incorrere in malattie come l’Epatite A e B.

Singapore è una città moderna e pulita, ma non in tutti i luoghi le condizioni igienico sanitarie sono delle migliori: è preferibile quindi consumare acqua in bottiglia, evitando anche l’uso di ghiaccio. Prima di partire è consigliato, inoltre, informarsi presso i centri di medicina del viaggio e di profilassi internazionale in modo da prevenire qualsiasi rischio per la propria salute.