Viaggiare per sport: alla ricerca dell'onda perfetta

Un diario rosso e due ragazzi innamorati. Da quando quelle pagine piene di emozioni e sentimenti sono capitate tra le sue mani, Sofia non riesce a togliersele dalla testa: una storia d'amore e l'incredibile spettacolo dell' aurora boreale, colori, luci e tanto romanticismo per Giorgia e Gregory. Sofia ha deciso che scriverà anche lei le avventure del suo prossimo viaggio su quel diario rosso, vuole rendere la sua esperienza indimenticabile, creando con le sue parole, quelle di Giorgia, e di altri sconosciuti viaggiatori un diario ricco di emozioni e sensazioni uniche.

"Non ho mai pensato di mettere nero su bianco le emozioni di un viaggio, mi piace vivere il momento, godermi fino in fondo le emozioni che sto provando senza pensare ad altro... ma c'è sempre una prima volta e poi l'idea che la mia storia possa essere d'ispirazione anche per altre persone mi affascina e mi diverte."

Sofia è una giovane ragazza con i capelli arruffati e con una sola grande passione, il surf. L'acqua, il mare e le onde la fanno sentire in completa sinergia con il mondo e con sé stessa: quando è sulla sua tavola da surf riesce a stabilire una connessione profonda con la natura che la circonda e si sente completamente appagata. Ha cominciato a fare surf da bambina insieme a suo padre e da quando è riuscita a cavalcare la prima onda non è più scesa dalla tavola.

"Mi ricordo ancora quando papà mi ha portato a fare surf per la prima volta, tutta stretta in quella muta blu con il cuore che batteva all'impazzata: abbiamo cominciato con qualche lezione in spiaggia e poi via, in acqua! I primi giorni sono stati pieni di cadute, risate e anche un po' di sconforto, ma quando poi sono riuscita a stare in piedi sulla surfboard... che emozione!"

Il prossimo viaggio di Sofia sarà proprio dedicato al suo amore per lo sport e, in occasione del Campionato Mondiale di Surf, non potrà che fare tappa in Australia: i surfisti migliori al mondo si riuniranno nel Paese che ha fatto del surf e dello sport, non solo un modo per restare in forma, ma un vero e proprio stile di vita. Rugby, football, cricket, golf, tennis e pure il Gran Premio di Formula 1, per gli australiani lo sport è un chiodo fisso, un'occasione per stare insieme, per fare festa ed essere felici.

"Lo sport mi fa bene al cuore e alla mente, forse mi rende anche una persona migliore. Positiva e capace di affrontare con coraggio anche le sfide più ardue che la vita mi pone davanti, proprio come affronto a bordo della mia tavola il vento e le onde del mare!"

23 ore di volo e qualche scalo separano Sofia dall'Australia e dai suoi 25.000 chilometri di coste, dalle spiagge calde, da Bells Beach e dalla Gold Coast, il "Paradiso dei Surfisti", non a caso tappa del Campionato del Mondo.

La Gold Coast è chiamata anche il "Paradiso dei Surfisti": chilometri e chilometri di spiagge ideali sia per principianti che per esperti. In questa zona si trovano eccellenti beach break tra i quali Main Beach, Narrowneck e Kirra, che regalano onde impareggiabili, un panorama subacqueo stupefacente, tanti locali per mangiare, bere e tuffarsi completamente nella cultura australiana del surf.

Bells Beach è una delle spiagge imperdibili per atleti e appassionati di surf, qui, infatti, da oltre 50 anni si svolge il "Rip Curl Prouna" una delle gare più importati al mondo. I migliori e i più abili surfisti si sfidano, con un pizzico di incoscienza e tanta audacia, in questo teatro naturale, circondato da alte rocce e da una natura selvaggia, in cui si creano onde perfette alte fino a 12 metri.

"Onde imprevedibili, gigantesche e mozzafiato, così come le acrobazie di quei campioni che ho sempre ammirato e che adesso finalmente posso vedere dal vivo! Vorrei poter restare in questa magnifica terra, stipulare un'a ssicurazione viaggio Australia e fare surf ogni giorno!"

Equilibrio, velocità, adrenalina e tanto divertimento, è questo ciò che caratterizza il surf: attimi di gioia che raggiungono il loro pieno compimento quando si riesce a cavalcare un'onda che non pensavamo di poter fronteggiare.

"Che esperienza incredibile, che avventura eccezionale! L'emozione che ho provato nel veder surfare quei campioni è stata così grande che sembrava fossi io a cavalcare quelle onde, non vedo l'ora di raccontare tutto ai miei migliori amici Luca e Andrea. Penso che lascerò a loro questo speciale diario, il mese prossimo partiranno per Amsterdam e scommetto che avranno moltissime cose da raccontare...".