Viaggiare per lavoro: Golden vibes

Si dice che viaggiare sia un piacere, ma per Francesco si tratta quasi sempre di lavoro. Quarant’anni appena compiuti e una carriera ricca di successi, cominciata subito dopo il diploma: all’inizio era solo un semplice fattorino, poi l’azienda per cui lavora ha deciso di dargli fiducia e lo ha promosso, facendolo arrivare fino agli uffici più importanti. Non è sempre stato facile, ha dovuto studiare molto e rimboccarsi le maniche, ma adesso, sempre accompagnato dal il suo entusiasmo, incontra clienti e fornitori in tutto il mondo.

“Qualche settimana fa ero in California, tra pochi giorni andrò in viaggio a Dubai e a fine estate passerò un periodo a Singapore… delle volte mi sembra di essere una trottola, ma mi piace! Conosco molte persone interessanti, come le due ragazze che mi hanno chiesto indicazioni a San Diego e mi hanno dato questo diario… pensavo fosse una cosa sciocca e, invece, ho scoperto che mi piace scrivere la mia storia.”

Strette di mano, incontri e telefonate, i viaggi di lavoro sono sempre molto impegnativi, ma dopo una giornata di riunioni, di solito, si visita la città e si fanno cene o aperitivi molto soddisfacenti. Francesco, con la sua fidata assicurazione viaggio per l’estero, è pronto a partire, ma non sa bene cosa aspettarsi dal suo viaggio a Dubai: questa città lo affascina e lo incuriosisce moltissimo.

Dubai è una metropoli in bilico tra Oriente e Occidente, tra tradizione e modernità, immersa nel deserto e affollata da strutture ultramoderne, con un’atmosfera rilassata nel deserto e frenetica in città. Un luogo da vedere almeno una volta nella vita!

“Un viaggio a Dubai in estate non è proprio il massimo, le temperature superano i 40°! Ma la città offre molte altre attrazioni: ad esempio il Dubai Creek, il cuore originario della città con i souk di spezie, di pregiati tessuti e gioielli d’oro, e il Dubai Mall, il più grande centro commerciale al mondo, con 1200 negozi, 150 ristoranti, un parco divertimenti, una pista da sci al chiuso, un acquario e una fontana coreografica all’esterno: bellissima!”

Ma è il lusso a essere il protagonista in questo viaggio a Dubai, i suoi hotel e le sue strutture alberghiere sono tra le più belle e proibitive al mondo: il Burj al Arab, il Burj Khalifa, l’Isola delle Palme con l’Athlantis Hotel e la Dubai Marina. Francesco adesso sembra davvero una trottola, ogni sera un hotel diverso da vedere e un panorama mozzafiato da scoprire.
“Burj Al Arab significa Torre d’Arabia, ma è conosciuto anche come la Vela, e, con le sue sette stelle, è l’hotel con più bello che abbia mai visto. Sforzoso ed eccentrico, colorato e assolutamente incredibile! Anche il Burj Khalifa non è da meno: simbolo della Dubai più esclusiva, dall’alto dei suoi 828 metri è il grattacielo più alto del mondo. La vista dalla piattaforma di osservazione al 124° piano, mi ha lasciato davvero senza parole, il che è tutto dire per un chiacchierone come me!”

Viaggiare per lavoro, ovviamente, ha degli svantaggi, ma questo viaggio a Dubai per Francesco è stato un’esperienza completamente fuori dall’ordinario. La Dubai Marina è sicuramente uno dei luoghi che lo ha colpito di più: agli inizi del 2000 in quest’area c’era soltanto il deserto, poi qui è stato costruito il più grande porto artificiale del mondo, adornato con un’incredibile quantità di grattacieli.

“Una città verticale e a tratti spigolosa che si contrappone alle dune dolci e rotonde del deserto, una città unica nel suo genere completamente fuori da ogni standard. È stato divertente per un po’ vivere nel mondo degli sceicchi, ma ora sono pronto a tronare a casa, pronto a consegnare questo diario rosso a un altro viaggiatore…”